INTRODUZIONE
Rhino è un software estremamente versatile, non solo come comandi e funzionalità, ma anche e soprattutto come logiche progettuali. Questo sta a significare che all’interno di esso esistono differenti strumenti i quali soddisfano i differenti approcci costruttivi che ognuno di noi può pensare o che ci troviamo a gestire in base al materiale a nostra disposizione.
Per questo motivo vedremo come iniziare la costruzione di un 3d architettonico attraverso due modalità differenti:
- con un file dwg a disposizione
- direttamente in Rhino
Iniziamo la costruzione del nostro 3d partendo da un file dwg che ci viene fornito.
STEP 1
Rhino è completamente compatibile con le versioni AutoCad più datate, quindi semplicemente possiamo utilizzare il comando APRI e selezionare il file cad. Una volta aperto il file possiamo notare come Rhino mantenga inalterati i livelli già precedentemente generati in AutoCad, riconoscendo tutte le entità (linee, polilinee, archi, quote, ecc..), e conseguentemente ne mantiene le proprietà anche nel processo inverso, vale a dire che se esportassimo il file in formato dwg manterremo tutti i livelli.
STEP 2
Ora sfruttiamo il tasto destro del mouse e selezioniamo tutte le linee e le polilinee del livello che ne descrive i muri in pianta ( con la speranza che chi ha generato il 2d lo abbia disegnato correttamente, non dimenticando linee sovrapposte o addirittura incomplete).
STEP 3
Avendo tutte le curve di base selezionate, prendiamo il comando ESTRUDI CURVE PLANARI, il quale ci consente di elevare immediatamente i muri inserendo una quota di altezza.
STEP 4
Essendo il dwg interrotto nella parte di muratura dove troveremo porte e finestre, procediamo in modo rapido con il comando PARALLELEPIPEDO da 3 punti, in modo da selezionare i terminali dei muri e conseguentemente scendere alla quota desiderata.
OPERARE SENZA UN DWG
Rhino ci consente di realizzare dei dwg esattamente al pari di AutoCad, ma se siamo su questo software probabilmente non è solo pre realizzare delle piante architettoniche, questo significa che per realizzare un 3d non è necessario iniziare dal 2d o ricostruirlo per poi generare le geometria tridimensionali. Esistono diversi modi e l’utilizzo del comando che vedremo di seguito è uno dei più rapidi.
Iniziamo dal generare una polilinea delle dimensioni interne.
Se dovessimo procedere con un metodo più “classico” andremmo a generare un offset delle pareti e di conseguenza una estrusione delle due curve planari (interna ed esterna). Con il comando SLAB tutto questo processo è gestito in automatico.
STEP 7
Una volta selezionata la polilinee, il comando SLAB ci chiede attraverso la barra di comando, una distanza (cioè lo spessore del muro), ed invece graficamente attraverso il puntatore dobbiamo decidere se lo spessore si svilupperà verso l’interno o verso l’esterno.
STEP 8
Una volta fatto un click esterno in automatico si passerà all’estrusione dei muri dei quali ci sarà sufficiente inserire una quota di altezza.
STEP 9
In questo modo possiamo andare a generare in modo rapido delle pareti attraverso una sola polilinea.
STEP 10
Procediamo quindi a generare quelle che potrebbero essere delle porte-finestra e le sottraiamo dal volume principale dei muri.
CONCLUSIONE
Questo metodo è decisamente rapido per generare 3d architettonici avendo magari a disposizioni immagini o pdf e non file cad.
